Sarà la stanchezza, sarà lo stress, sarà lo switchare da un progetto all’altro, sarà la schizofrenia emotiva che mi fa passare da un’allegra frenesia a una tediosa malinconia, ma in questi ultimi giorni mi capita di ritrovarmi a pensare pensieri di 140 caratteri 😉
Manco fossero haiku. Me ne vengono tanti, di tutti i tipi. E mi sto accorgendo che non riesco più a formulare discorsi complessi, perché mi sembra che ogni ragionamento sia sintetizzabile a 140 caratteri 😉
E’ grave?
Confido solo nel fatto di sapermi facilmente permeabile a ciò che di volta in volta leggo e vivo, come quando sto in Puglia per un periodo di tempo circondata dai miei amici di lì e non riesco a non intercalare sempre un ‘madooo…’ in ogni mia frase.
O come quando devo scrivere per lavoro dei testi sarcastici, e mi ritrovo a regalare a chiunque mi circonda battute taglienti, magari immeritate, o magari si.
Di solito dura poco. Confido in questo. E’ una specie di assimilazione temporanea, necessaria alla comprensione, razionale ed emotiva. Poi passa.
Almeno spero, altrimenti Twitter ha fatto più danni di quanto avrebbe immaginato 😉